Comunicazione della volontà di esprimere il voto presso il proprio domicilio

(urn:nir:stato:decreto.legge:2006-01-03;1~art1)

Servizio attivo

Procedimento di comunicazione della volontà di esprimere il voto presso il proprio domicilio

Normativa di riferimento

A chi è rivolto

Agli elettori affetti da gravissime infermità, tali che l'allontanamento dall'abitazione in cui dimorano risulti impossibile, anche con l'ausilio dei servizi di cui all'articolo 29 della legge 5 febbraio 1992, n. 104, e gli elettori affetti da gravi infermità che si trovino in condizioni di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali tali da impedirne l'allontanamento dall'abitazione in cui dimorano (Art. 1 DECRETO-LEGGE 3 gennaio 2006, n. 1 )

Approfondimenti

Votare al proprio domicilio

Come fare

La dichiarazione deve essere presentata tra il quarantesimo e il ventesimo giorno antecedente la data della votazione nelle seguenti modalità:

tramite sportello telematico, autenticandosi con SPID/CIE/CNS
via e-mail trasmettendo la richiesta all'indirizzo elettorale@comune.savona.it
personalmente presso l'ufficio elettorale lunedì e mercoledì dalle 08.30 alle 12.30 o in altra giornata da concordare con l'ufficio stesso

Domanda di voto a domicilio
	Copia del documento d'identità
	Copia della tessera elettorale
	Copia del certificato medico rilasciato da medici designati dall'autorità sanitaria competente che non siano candidati o parenti entro il 4° grado di candidati (che attesti l'esistenza delle condizioni di infermità di cui al comma 1 del DECRETO-LEGGE 3 gennaio 2006, n. 1)

Costi

La presentazione della pratica non prevede alcun pagamento

Cosa serve

Per accedere al servizio, assicurati di avere:

domanda di voto al domicilio
documento di identità del richiedente
un certificato, rilasciato dal funzionario medico, designato dai competenti organi dell'azienda sanitaria locale, in data non anteriore al quarantacinquesimo giorno antecedente la data della votazione, che attesti l'esistenza delle condizioni di infermità di cui al comma 1 del DECRETO-LEGGE 3 gennaio 2006, n. 1 , con prognosi di almeno sessanta giorni decorrenti dalla data di rilascio del certificato, ovvero delle condizioni di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali.

Cosa si ottiene

Il procedimento amministrativo si conclude positivamente senza l’emissione di un provvedimento. In caso contrario l’Amministrazione comunicherà l’esito negativo.